Il moderato restyling al quale è stata sottoposta l’Audi Q3 a fine 2014 non ne ha alterato la fisionomia. La carrozzeria è piuttosto compatta (439 cm di lunghezza non sono troppi nemmeno in città), il frontale grintoso e il lunotto spiovente. L’abitacolo è realizzato con grande cura e offre un’abitabilità adeguata per quattro adulti, ma dimostra in suoi anni (il navigatore non è bene integrato e i comandi del “clima” sono scomodi); pratico e piuttosto capace il bagagliaio. Confortevole e precisa su strada, grazie alle sospensioni abbastanza solide vanta una notevole agilità fra le curve; le versioni integrali hanno “una marcia in più” sul bagnato e sulla neve, ma la limitata altezza da terra sconsiglia di avventurarsi sui fondi troppo accidentati. I motori dell’Audi Q3 sono tutti turbo a iniezione diretta, dotati di Start&Stop. Si parte dal 1.4 TFSI con 125 o 150 CV, per continuare col 2.0 TFSI, sempre a benzina, da 179 o 220 CV, e il cinque cilindri 2.5 TFSI da ben 340 CV (o addirittura 367) della RS. Tre le versioni turbodiesel, basate su un 2.0 TDI da 120, 150 o 184 cavalli.