La versione aggiornata della Nissan Juke è cambiata un po’ nel frontale e nella coda e si può avere anche con tinte sgargianti. Mantiene la sua curiosa e simpatica linea, coi passaruota muscolosi e numerosi spunti decisamente originali: dai curiosi fanali posteriori “a boomerang”, ai piccoli e sagomati finestrini, per arrivare all’atipico frontale con luci su tre livelli (quelle di posizione e le frecce in alto, i fari al centro e i fendinebbia in basso). Lunga 414 cm, la Nissan Juke è una crossover che sembra fatta per stupire e che risulta piuttosto personale anche all’interno (dalle finiture non proprio curate), dominato da una vasta plancia con una grande e prominente consolle e da un tunnel centrale molto rialzato, con calotta verniciata in rosso o in grigio. Peccato che l’abitacolo non risulti particolarmente ospitale, mentre il baule ha una buona capienza. La gamma della Nissan Juke è basata su un 1.2 da 116 CV e su un 1.6 a quattro cilindri a benzina da 94 CV, 117 CV (con questa potenza ci sono anche le versioni con doppia alimentazione benzina/Gpl) e turbo a iniezione diretta da ben 190 CV (1.6 DIG-T). Da febbraio 2015 è entrata in listino l’esuberante 1.6 Nismo (da Nissan Motorsport) 4WD da 214 CV, e l’ancor più pepata versione a due ruote motrici da 218 CV. Sulla base del 1.6 a benzina c’è pure una versione bi-fuel alimentata anche a Gpl (con potenza scesa a 116 CV). Uno solo il turbodiesel: un 1.5 dCi da 110 CV.