L’aggiornamento di giugno 2017 ha migliorato alcuni aspetti di questa compatta crossover dalle linee grintose. Il frontale è più imponente e dominato dal motivo a “V” che dalla mascherina si prolunga nel paraurti. Più consistenti le novità nell’abitacolo, dove spiccano i sedili con una diversa profilatura per incrementare il comfort. Peccato che, con l’occasione, non si sia stato aggiunto almeno un portaoggetti refrigerato. Per il resto l’abitacolo si conferma accogliente e rifinito con apprezzabile cura. Soddisfacenti anche i 430 litri di capienza del baule con il divano in uso. Altre novità riguardano la guida: rispetto alla precedente Nissan Qashqai, il modello rinnovato è più confortevole (i fruscii aerodinamici risultano meno avvertibili e l’assorbimento delle sconnessioni è più efficace) e lo sterzo (con un nuovo volante meglio impugnabile) ha acquistato precisione. Meno riuscito l’affinamento per l’assetto: l’auto ha un comportamento sano ma, complice il rollio accentuato, nelle curve affrontate con brio resta un po’ impacciata. Confermati i precedenti motori: si tratta di due unità a benzina (1.2 con 116 CV e 1.6 da 163 CV) e altrettante a gasolio (1.5 con 110 CV e 1.6 da 131 CV). Sempre disponibile anche il cambio variazione continua di rapporto Xtronic: è più fluido che pronto nel funzionamento. Raffinato il sistema di guida semi-autonoma ProPilot, a richiesta: premendo un tasto sul volante, l’auto gestisce da sola sterzo, freni e acceleratore.